Se Gesù potesse parlare al nostro cuore, ci direbbe...

Solitudine (1)

Se Gesù potesse parlarci dalla nostra solitudine al nostro cuore, ci direbbe:

Mettimi per primo nella tua vita. Distogliti degli idoli.

Nei tuoi momenti di solitudine, di senza voglia, debolezza, ricorre a Me per primo.

Non è sufficiente che nei momenti di preghiera metti il tuo Cuore nel mio e il mio nel tuo. È importante che tu lo faccia quando c'è una grande solitudine nella tua vita, che cerchi a me  per primo in quei momenti di solitudine e senza animo.

Sempre sembra più reale la persona che puoi ascoltare e vedere, che quel piccolo pezzettino di pane silenzioso chiuso in una cappella.

Ma quello che è certo è che quel pezzettino di pane racchiude l'unico amore infinito e reale che esiste!

E quella persona che puoi vedere e ascoltare soltanto ha i riflessi intermittenti, piccole scintille di amore che non ti soddisfa.

Il tuo unico Cireneo sono io, e le orme a seguire sono le mie non quella degli altri.

Se ricorri ad un altro Cireneo, lui ha già la sua propria croce e il suo proprio cammino da percorrere.

Le sue orme, il suo camino non è il tuo, lui cammina verso me, ma con il suo proprio camminare specifico secondo la sua anima, per seguirmi.

Tu segui le mie orme nel tuo momento più debole, e prendi la tua croce che il mio Giogo è dolce e la mia carica è leggera, ed io ti solleverò con il mio amore.

Liliam (30.07.14)

 

Solitudine (2)

Se Gesù ci potesse parlare al Cuore dalla nostra solitudine ci presenterebbe questa immagine e poi ci parlerebbe così:

Vedremmo due rametti molto deboli con una liana che li unisce, i rametti sono sottili e deboli.

E Gesù ci direbbe:

Ti costa lasciare i legami ma così ne te nell'altro rametto possono alimentarsi tra voi, anzi così vi seccate l'uno nell'altro, se non siete uniti al tronco, se vi separate dal tronco.

Te costa lasciare i tuoi legami e unirti a Me. Ma è in me dove trovi il vero cibo.

Non avere paura, pensa che puoi sostenerti se solo ti unisci a me e lasci i tuoi legami, ma sono Io che ti sosterrò, sono Io che ti alimenterò e darai molti frutti. L'unione ad altri rami è sempre attraverso del tronco, mai direttamente.

Al fermarti nella roccia, lo fai con la paura e svogliatezza. Per primo devi credere nella roccia!!!! Nella fermezza e onnipotenza della roccia per sostenerti. Se non ti fermi in essa presto andrai alla ricerca dei pantani che ti circondano. Devi credere nella Roccia che è la base dell'edificio della tua vita, altrimenti ti fermerai nella sabbia e una ed un'altra volta la tua casa cadrà in rovina.

Con pesantezza lasci ciò che ti separa da me per unirti a me, come se la perla del regno non avessi molto valore.

Tutto ciò che lasci, per poter comprare il campo dove si trova nascosta la perla del regno di Dio, tutto ciò che lasci, ha pochissimo valore invece quella perla ha un valore infinito. Ma nuovamente, devi credere nel valore della perla!!!!!!!

Quando cerchi il latte in un biberon vuoto, cerchi da bere, invano ti separi dal tronco, dalla vite, dal tuo vero alimento.

Inizia a credere nella Roccia, e nell'infinito valore della perla del Regno dei Cieli.

Liliam (30.07.14)

 

Fedeltà

Se Gesù ci vorrebbe parlare della fedeltà ci direbbe:

Si fedele...si fedele ....si fedele. La fedeltà si dà nell'amore semplice. Un amore semplice dove il si è si e il no e no. Come il si mio e il si di Maria alla volontà di Dio.

Si fedele quando il monte è ripido, roccioso. Quando non c'è un lago o un albero dove appoggiarsi.

In questo momento ci mostrerebbe una montagna rocciosa con le orme dei suoi passi perchè lo seguiamo.

Si fedele di fronte al disprezzo, come lo hanno fatto i profeti quando sono stati rifiutati.

La fedeltà si dà quando l'amore e la fiducia sono grandi, ed è inconcepibile non essere fedeli.

Con il proprio sangue vuole che noi diciamo di sì anche se il nostro cuore fosse ferito e sanguinante per questo.

Liliam (01.08.14)

Posted on September 24, 2014 .

Telma presenta la Piccola Comunità della Pz a Soledad Mariana

Carissimi in Soledad Mariana,

Vorrei presentarvi un ramo del Movimiento che è sorto in Italia e che sono felice di formare parte.

La cara Silvana Boschieri, che alcuni di voi conoscete dagli inizi di Soledad Mariana in Perù, abita a Perugia, vicino ad Assisi, e sempre è stata vincolata al Movimiento, mantenendo la comunione di padre spirituale con Bernardo, inoltre con Martin e con me.

Nella Porziuncola, ha avuto l'ispirazione del Padre, nel Signore e in Maria sua Madre, e, con l'aiuto di Bernardo, per iniziare assieme a Fiorella, il suo anello di Amicizia, questa Piccola Comunità della Porziuncola, virtuale nella web, dalla spiritualità contemplativa e mariana, di Soledad Mariana, in Maria de san Giuseppe.

Fiorella De Ferrari, che anche alcuni di voi  la conoscete, con la sua missione attraverso i mezzi  di comunicazione cattolici, ha iniziato a  stringere vincoli di Comunione attraverso le Amicizie  in Dio che da anni Lui ha intrecciato, formando con le loro  risposte  affermative, anelli  di Comunione Orante con persone di molte parti del mondo. Tra queste ci sono: Massimo Liucci (del gruppeto  formato di SM Perugia), Joseph Cassar SJ (Malta e USA), Koni Konrad Pucher SClaretiano (Cordoba, Argentina), Puri Garrido ( Asturias, España, la nostra co-fondatrice del movimento SM). Oggi, nella nostra piccola comunità della Porziuncola partecipano 21 persone.

www.laporziuncoladelcuore.com

Vi invito a entrare nella pagina web per conoscere meglio e, se desiderate, vi mettete in contatto con questa Piccola Comunità orante.

Sempre en María de San Giuseppe, vi abbraccio con tanto affetto,

Thelma

( 5.01.14)

 

Posted on September 24, 2014 .

Riflessioni Mariane Contemplative (In Maria II)

IN MARIA

 

Raccolte

 

RIFLESSIONI MARIANE CONTEMPLATIVE

IN MARIA DI SAN GIUSEPPE

 

 

Eucaristia (In Maria, 17.12.13 )

"E Teresa la Grande, basandosi sulla propria esperienza consiglia:

" Appena comunicate, chiudete gli occhi del corpo e aprite quelli dell'anima per fissarli in fondo al vostro cuore, dove il Signore è disceso. Vi dico, vi torno a dire e ve lo vorrei ripetere all'infinito, che se vi abituate a questa pratica ogni qualvolta che vi accostate alla comunione, il Signore non si nasconderà mai così del tutto da non manifestarsi (...) in proporzione del vostro desiderio: lo potreste desiderare con tanto ardore da indurlo talvolta a manifestarsi del tutto. Procurate di mantenervi in tali disposizioni da poterlo godere con frequenza".

(Teresa di Gesù , Cammino di perfezione, XXXIV, 12)

...Preghiamo gli uni per gli altri. Vi ritrovo nella festa quotidiana che è l'Eucaristia: la messa è la forza del nostro pellegrinare e del nostro agire perché il Regno venga. In Maria del Santissimo Sacramento saremo veramente contemplativi."

                                                            Bernardo abate di Azul, esercizio L'Eucaristia

 

 

Contemplazione. San Giuseppe  (In Maria 18.12.13)

"Preghiamo:

 

Giuseppe,

giovane di cui Dio si fidò

sposo della nostra Madre Vergine Maria:

rendimi partecipe nell'intimità del tuo segreto!

Silenzioso ed in ascolto,

servizievole e presente.

Colui con gli occhi ammirati,

desideri confermati,

il cuore in fiamme,

le mani rimboccate...

Giusto sposo credente,

fedele padre obbediente...

Per la solitudine delle tue notti

e la solidarietà  dei tuoi giorni:

accogli noi in  Maria

e nomina Gesù nella mia vita!.

 

...Siamo solidali affinché le nostri solitudini siano fruttuose."

                                                         Bernardo abate di Azul (esercizio Contemplazione)

 

 

Alleanza con Dio in Maria ( 19.12.13)

L'alleanza del movimento Soledad Mariana, con Maria fatta a Lujan, Argentina, quel 19 dicembre 1976, dice cosi':

 

" Maria,

Figlia prediletta del Padre,

Madre del Figlio unico di Dio,

Tempio dello Spirito Santo

e Sposa di san Giuseppe.

Ti confessiamo:

Immacolata e Sempre Vergine,

Madre di Dio e della Chiesa,

Assunta, Mediatrice e Regina.

 

Maria,

Dio ti colmò di grazia

perché tu fossi Madre della Vita:

di Gesù e della nostra.

Desideriamo arrivare al Padre,

per Cristo, di colui che sei Madre,

nello Spirito Santo che ti abita.

 

Vogliamo contemplarli

con la luce dei tuoi occhi fedeli,

amandoli nel fuoco

del tuo cuore in fiamme!

 

Per questo ci doniamo

e ci mettiamo nelle tue mani.

Confidiamo nella tua protezione materna

e ci consacriamo in alleanza eterna.

 

Combattiamo il peccato,

Crediamo,,speriamo e amiamo.

Mangiamo Gesù Sacramentato.

Ci sforziamo ed esercitiamo.

Dialoghiamo con il Verbo rivelato.

Siamo famiglia: figli e fratelli.

 

Morenita Guadalupana,

Virgencita de Luján,

Señora de la Merced,

Madre nostra riconciliatrice:

presentaci Gesù,

concedeci Gesù,

conformaci con Gesù.

 

Tutto e sempre

nella Solitudine e Solidarietà

di Maria di san Giuseppe!  "

                                                               Bernardo abate di Azul, esercizio Alleanza in Maria

 

Spiritualità mariana e contemplativa (In Maria 21.12.14)

Insegnaci a vivere l'unità del tu mistero!

 

In Dio, per gli uomini,

e con gli uomini, per Dio.

Faccia a faccia con Lui

fino gomito a gomito con loro.

 

Vergine  Madre de la Annunciazione,

Madre Vergine della Visitazione

Ascolta la nostra  preghiera

per Jesu Cristo , tuo Figlio , il nostro Signore.

                                         Bernardo, abate, esercizio Spiritualità mariana e contemplativa

 

 

L'Alleanza con Dio in Maria ( In Maria, 22.12.14)

Innanzitutto vi spiego perché preferisco parlare di alleanza e non semplicemente di consacrazione a Maria. Il motivo fondamentale è questo: esprimere la consacrazione in tutte le sue dimensioni, collocandola nel contesto del piano della salvezza. Non dimentichiamo che l'alleanza è il cuore della storia della salvezza, così come il cuore dell'alleanza è la consacrazione.

Questa alleanza, secondo la nostra concezione, consiste in tre momenti chiavi:

. Consapevolezza (... della dimensione mariana della nostra consacrazione battesimale)

. Donazione (...l'atto dell'alleanza... di riconoscere la particolare missione di Maria nella storia salvifica, pertanto richiama ed invita a un atto di donazione filiale come accettazione del piano divino della salvezza in funzione della totale donazione a Dio). La donazione è mutua. Implica presenza reciproca, unione, partecipazione, nella vita divina della Madre e il suo agire nella nostra vita di figli . Tutto questo è quello che noi vogliamo dire con " In Maria".

. Vissuto (... La donazione è sorretta dal vissuto quotidiano).

(...) Ho trovato il miglior cammino perché tutti possiamo arrivare insieme al Padre, per Cristo e nello Spirito; per questo vi prendo per mano, e mi dono nell'Eucaristia quotidiana alla Madre, dicendole: " Tutto e sempre in Maria di san Giuseppe!".

                                                 Bernardo abate di Azul ( esercizio Alleanza in Maria)

 

 

La Bibbia (In Maria, 30.12.13)

"Chi ama custodisce la Parola, la cutodisce traducendola in vita. San Girolamo, di cui ben conosce l'irascibilità, scriveva alla giovane Eustachia: " Preghi? Parli con lo Sposo. Leggi? Lui ti parla" ( Carta, XXII: 25) . E questa amante verginetta di quindici anni, piena di amore, non solo ascoltava, ma anche metteva in pratica la Parola.

Chiedo a Maria di renderci partecipi della sua maternità verginale. Che la Parola prenda di nuovo la forma del Figlio anche nei nostri cuori. E sarà così nella misura della nostra accoglienza e della nostra perseveranza.

                                                    Bernardo abate di Azul ( esercizio La Bibbia)

 

 

Contemplazione (In Maria 31.12.13)

" ...la fede è la partecipazione nella conoscenza divina, come l'amore è la partecipazione nella vita di Dio, che è Amore. Ma nessuno è figlio di Dio se non nel Figlio, Gesù Cristo.

(...) La contemplazione cristiana è la visione con gli occhi del cuore di Gesù, risorto.

E Gesù vuole che tutto ciò che è suo lo riceviamo nello Spirito Santo e in Maria, la piena di grazia. Vogliamo contemplare Dio con la fede e l'amore di Maria, con gli occhi del suo cuore."

                                                    Bernardo abate di Azul ( esercizio Contemplazione)

 

Alleanza in Maria (In Maria, 3.01.14)

" Per mezzo del battesimo tutta la nostra vita viene consacrata e santificata per Cristo, nell'amore dello Spirito, che ci inserisce nella nuova alleanza e ci fa membra della Chiesa.

Il dono della santificazione si versa mediante le virtù teologali,  l'Eucaristia e la Scrittura, nell'esigenza di vivere santamente sempre verso il Padre nostro.

(...) e in Maria.(con)la fede innamorata e la ricerca continua nell'amore fedele..."

                                                           Bernardo abate di Azul, esercizio Alleanza in Maria

 

Contemplazione. Con gli occhi del cuore (In Maria 4.01.14)

"Inizio con l'affermazione seguente: la contemplazione è un modo di guardare. Una forma particolare di conoscere. Con il dono della fede, Dio ci da occhi nuovi: i suoi propri occhi! Con la grazia dell'amore ci da un cuore nuovo: il suo! Se accettiamo il dono e sappiamo trarne profitto potremo guardare con i suoi occhi e vivere con il suo cuore.

(...)Con la fede e l'amore o già abbiamo ricevuto il suo anticipo. Se crescono, diverranno  una  fede innamorata che riconosce Dio in tutti i luoghi e ci unisce a Lui.

(...) Desideriamo contemplare Dio con la fede e l'amore di Maria, con gli occhi del suo cuore."

                                                             Bernardo abate di Azul, esercizio Contemplazione

 

Contemplación. Con los ojos del corazón (In Maria 4.01.14)

"Comienzo con esta afirmación: la contemplación es una manera de ver. Una forma particular de conocer. Con el regalo de la fe, Dios nos da nuevos ojos: ¡sus propios ojos! Con el don del amor nos da un corazón nuevo: ¡el suyo! Si aceptamos su regalo y lo sabemos aprovechar, podremos ver con sus ojos y vivir con su corazón.

(...)   Con la fe y el amor ya hemos recibido su anticipo. Si ellas crecen, se convertirán en fe enamorada que reconoce a Dios en todas partes y nos une a Él.

(...) Queremos contemplar a Dios con la fe y el amor de Maria, con los ojos de su corazón."

Con un abrazo bien grande, en ella.

                                                           Bernardo abad de Azul (ejercicio Contemplación)

 

 

In Maria di san Giuseppe (In Maria 5.01.14)

" ...E non ho dubbi: Maria e Giuseppe desiderano renderci partecipi della loro vita"

Con un abbraccio grande, tutto e sempre nell'Immacolata di san Giuseppe.

                                           Bernardo abate di Azul, esercizio Il matrimonio e la verginità

 

In Maria di san Giuseppe ( In Maria 6.01.14)

"Preghiamo:

Giuseppe,

giovane di cui Dio si fidò

sposo della nostra Madre Vergine Maria:

rendimi partecipe dell'intimità del tuo segreto!

Silenzioso ed in ascolto,

servizievole e presente.

Colui con gli occhi ammirati,

desideri confermati,

Il cuore in fiamme,

le mani rimboccate...

Giusto sposo credente,

fedele padre obbediente...

Per la solitudine delle tue notti

e la solidarietà  dei tuoi giorni:

accogli noi in  Maria

e nomina Gesù nella mia vita!."

...Siamo solidali affinché le nostri solitudini siano fruttuose.

                                                         Bernardo abate di Azul, esercizio Contemplazione

 

Il mistero eucaristico (In Maria, 8.01.14)

"Sacramento-sacrificio, sacramento-comunione, sacramento-presenza: tutto questo, e insondabile di più, è il mistero eucaristico. Giovanni Paolo II ci diceva:

"Tutto quello che si può dire sull'Eucaristia rimane quasi sempre sulla soglia, siamo incapaci di raggiungere e tradurre in parole ciò che essa é in tutta la sua pienezza, ciò che esprime e ciò che in essa si realizza" (Redemptor hominis, n.20)

(...) Vi ritrovo nella festa quotidiana della messa, è la forza del nostro pellegrinare e del nostro agire perché il Regno venga. In Maria del Santissimo Sacramento saremo veramente contemplativi.

                                                                                      Bernardo abate di Azul, esercizio Eucaristia

                                 

La Lectio biblica (In Maria, 9.01.14)

"... Cercherò di spiegarvi una forma di preghiera contemplativa fondata sulla Scrittura.(...)

La lectio biblica è una forma di lettura contemplativa: segue in questo le orme di sua madre, la lectio divina della tradizione patristica e monastica. Essa ci permette di partecipare al dialogo della salvezza, assimilando la verità salvifica contenuta nella Scrittura ed entrando in comunione con il Salvatore.

(...) Diciamo che nella lettura biblica possiamo distinguere un prologo e la successione naturale e spontanea di momenti o esperienze spirituali che si compenetrano a vicenda: lettura, meditazione, orazione, contemplazione. In ognuno di essi, la tua fede va innamorandosi sempre di più e tu assimili la Parola in una intimità crescente. (...) Se leggi con attenzione il racconto dell'Annunciazione secondo san Luca, ti convincerai di tutto questo. All'annuncio dell'angelo, segue la meditazione e la risposta di Maria e, infine, l'incarnazione del Verbo."

                                                                                      Bernardo, abate di Azul, (esercizio La Bibbia)

 

La lectio biblica (In Maria,10.04.14)

Si tratta di una lettura, non tanto nella semplicità spirituale, ma di una lettura nello Spirito della Parola che ispirò lo stesso Spirito. Sarà sempre una lettura di Dio con gli occhi della sua sposa, con gli occhi della Chiesa, con gli occhi di Maria.

(...) La biblica non è un monologo è un dialogo. Il Signore, dopo di parlarti ( in prima persona e nel tuo presente) aspetta la tua risposta, accoglie la tua preghiera. (...) Alcune volte la tua preghiera sarà un movimento di amore, di gioia, di commozione...; oppure parole di lode, petizione, intercessione...; altre volte, sarà una  semplice  frase che hai letto e che nella meditazione ti ha colpito.

(...) E in questo modo, quando Dio vorrà, ti farà conoscere la vita che racchiude la sua Parola...

Dopo di guardarvi e parlarvi, rimarrete in silenzio."

                                                                                                  Bernardo abate di Azul, esercizio La Bibbia

 

 

La Preghiera delle Ore (In Maria 11. 01.14)

"Cristo, Sommo Pontefice della Nuova Alleanza, teso come un ponte tra Dio e noi, onora e gloria al Padre e realizza la nostra salvezza ( cf. Hb 5). La nostra liturgia terrena e' anticipo e partecipazione a quella celeste: li', Cristo seduto alla destra del Padre, intercede per noi e canta con Maria e tutti gli angeli e i santi l'inno di gloria e di lode senza fine ( cf. OGLH, 15-17).

(...) La Chiesa è comunità orante ...E l'unitaà della Chiesa orante la realizza lo Spirito Santo, che è lo stesso in Cristo, in tutta la Chiesa e in ognuno dei battezzati...Come Spirito del Figlio ci infonde lo spirito di adozione filiale per il quale acclamiamo: Abba, Padre!.

(...) Maria è presente: come in Colei che lo stesso Mistero pasquale, celebrato nell'Ufficio Divino, si è realizzato nella sua completezza; lei è l'Immacolata redenta che rispose con tutto il suo essere all'opera della grazia divina...( il Magnificat).

(...) La Liturgia delle ore e' l'estensione, lungo la giornata, dell'eucaristia quotidiana ...

(..) E, per concludere? due cose: concordare con la Voce dell'unico Orante perché ci sia in verità un solo Orante. E la seconda? Dio lo sa! "                               

                                                                          Bernardo, abate di Azul, esercizio Preghiera delle Ore

 

 

La vita contemplativa (In Maria 12.01.14

" La vita contemplativa é la vita cristiana stessa che si orienta decisamente verso la crescita della grazia e delle virtù teologali che ci permettono di contemplare Dio. Con una espressione più sintetica, posso dire: amore fedele proteso nella speranza.

(...) la vita contemplativa é un vivere nell'Immacolata Madre di Cristo Dio."

                                                                                                Bernardo abate di Azul, esercizio Vita contemplativa

 

 

Maria Madre (In Maria 15.01.14)

"Pieni di grazia nella Piena di grazia

Alcuni mesi fa, mi è capitata nelle mie mani un'immaginetta ricordo del mio battesimo...era stata stampata questa didascalia:" O Maria, riversa le tue grazie sopra coloro che amiamo".

E' necessario aggiungere qualche  parola...?"

Con un abbraccio grande in Maria di san Giuseppe

                                                                                     Bernardo abate di Azul, esercizio Maria Madre

 

Il cuore (In Maria 16.01.14)

" Quando dico "cuore", mi riferisco a qualcosa di molto concreto: alla fonte della mia vita personale, là dove i miei pensieri, le mie scelte e i miei sentimenti si unificano, formando un tutto unico. ...nel cuore viene "seminata la Parola" e riversato l'amore dello Spirito che ci inabita ( Mt 13,19) Ma la cosa più importante è questa: i puri di cuori vedranno Dio" (Mt 5,8).

Ritornare al cuore è ritrovare se stessi, un ritrovarsi non privo di fatica, ma anche in definitiva, di pace...ma, soprattutto, un'esperienza di meraviglia e sorpresa, poiché nel cuore attraversiamo la soglia che ci conduce a colui che non conosciamo ed è presente: Dio.

...È essere manifestamente ciò che già velatamente siamo per essere stati creati a immagine di Dio e ricreati per il Figlio nello Spirito: essere ciò che siamo! Con grande accerto sentenziò Gregorio del Sinai: " La preghiera e' manifestazione del battesimo" (Capitolo 113).

                                                            Bernardo abate di Azul, esercizio L'orazione abbreviata

 

 

LA PORZIUNCOLA DEL CUORE (In Maria 23.01.14)

 Infine, la verità è questa: quando ho sorpassato il cammino delle mie facoltà fino a raggiungere la sua fonte, il cuore, e, per grazia divina, attraverso la soglia fino ad arrivare al suo centro, potrò cosi lodare: vivo, ma non sono io, se no che è Cristo che vive in me, perchè Lui, per la fede, inabita nel mio cuore ( cfr. Ga 2,20; Ef 3,17)

....san Gregorio del Sina: "La preghiera è la manifestazione del battesimo"

Con un abbraccio grande in Maria di san Giuseppe,

                                                                                    Bernardo abate di Azul, esercizio La orazione abbreviata

 

Discernimento del cuore: preghiera (In Maria 24.01.14)

"La preghiera discernente del cuore, ratificare la mia direzione e di chiedere perdono; ringrazio infinitamente al Signore per la sua continua assistenza e per colmarci gratuitamente con tanti doni e beni.

I Frutti

.....Il discernimento del cuore ci insegna a combattere per il regno dei cieli, ci permette possedere un cuore discernente che cerca e trova a Dio in tutto, e mette in concordanza la nostra fede con la nostra vita."

...Con un abbraccio grande nella solitudine solidale di Maria di san Giuseppe.

                                                                                     Bernardo, abate di Azul, esercizio Preghiera discernente

 

Nel silenzio Adorante (In Maria 29.01.14)

 "Maria, piena di Spirito Santo, è presenza sacramentale dei tratti materni di Dio.

... la contemplazione è fede che vive nell'amore, si comprende perché desideriamo essere contemplativi in Maria...

...la nostra vita teologale...implica una partecipazione alla fede, alla speranza e alla carità di Maria. Vi assicuro che, se ho appreso qualcosa in venti anni di ricerca e di incontro con Dio nella fedeltà dell'amore, è questo: la vita contemplativa è vivere nell'Immacolata Madre di Cristo, Madre di Dio."

                                                              Bernardo abate di Azul, esercizio La vita contemplativa

 

IL DISCERNIMENTO SPIRITUALE (In Maria 24.25.03.14)

" In modo da comprendere cosa sia il discernimento spirituale dobbiamo avere presente una realtà essenziale, con le parole di san Ignazio- il Dottore discreto- si può esprimere così: " Ipotizzo che ci sono in me tre pensieri: uno proprio, il quale esce dalla mia libertà e volere, e altri due che vengono da fuori, uno che viene dal buon spirito e l'altro dal cattivo"

(EE,32; cf. Casiano, Colaciones, 1,19-20).

...Orbene, nella pratica, dato che quello che più ci interessa è distinguere l'orientamento di quello che internamente ci muove, possiamo dire che ci sono due tipi di mozioni: una buona o verso il bene e l'altra cattiva o verso il male (...abate Bernardo di Claraval) inoltre

notiamo che nel dire mozioni cattive o verso il male, ci riferiamo anche alle mozioni verso beni minori o apparenti beni maggiori.

Seguendo il magistero di Ignazio...Il discernimento è un regalo che si deve accogliere e conquistare, ci permette:

. Sentire o prendere consapevolezza delle mozioni che ci agitano.

Distinguere o interpretare il suo senso buono o cattivo secondo l'orientamento verso il bene o verso il male.

.Determinare il comportamento retto e giusto che quelle mozioni richiedono.

...In altre parole e da un'altra fonte, possiamo dire che il discernimento è: una forma di conoscenza nella fede, ordinato a operare per l'amore e a incarnare nell'oggi quello che ancora aspettiamo in pienezza, la volontà amorosa del Padre."

                                                                 Bernardo abate di Azul, esercizio Preghiera discernente

Posted on September 24, 2014 .

Riflessioni Mariane Contemplative (In Maria I)

IN MARIA

 

Raccolte

 

RIFLESSIONI MARIANE CONTEMPLATIVE

    IN MARIA DI SAN GIUSEPPE

 

Raccolta dei brani degli esercizi mariani contemplativi "Siguiendo a Jesús en María"  ed altri  libri dell'Abate Bernardo Olivera, Emerito ex-abate dei trappisti e abate del monastero di Azul, Bs. As. Argentina.

 

Alleanza con Dio in Maria (In Maria 4-7. 11.13)

"L'Alleanza è l'elemento centrale e propriamente costitutivo del piano di salvezza. La sua origine è in Dio stesso, nella sua vita Trinitaria che Lui vuole condividere con le sue creature. Il fine dell'Alleanza è quello di introdurre gli uomini alla vita di comunione con Dio.

(...) il battesimo ci stabilisce nella Nuova Alleanza della Pasqua di Gesù, ci consacra a Dio Padre come figli e fratelli ed incorpora alla Chiesa di Cristo.

(...) per volontà di Dio Maria partecipa alla nostra salvezza, alla nostra santificazione ed appartenenza a Dio, alla nostra consacrazione. (...) Consacrarci a Maria e' accoglierla e lasciare che ci accolga ed obbedisca così a Gesù  che le disse: " Ecco tuo figlio" ( Gv 19,25-27).

                                         Bernardo abate di Azul, esercizio Alleanza

 

 

La preghiera contemplativa (In Maria 8.11.13)

"La preghiera e' semplicemente comunicazione o relazione con Dio, ciò significa che la preghiera è un'attività teologale, dato che solo mediante le virtù teologali (la fede, la speranza e la carità ) possiamo relazionarci con Dio.

(...) L'orante in stato di grazia, in amicizia con Dio, prega con la fede e l'amore. La sua comunicazione con Dio è già contemplazione. E quanto più c'è amore, quanto più c'è amicizia con Dio, c'è più contemplazione, c'è più partecipazione nella visione degli occhi e del palpito del cuore di Dio.

(...)nella propria casa, un oratorio o contemplatorio dove poter ascoltare e rispondere, guardare ed essere guardato dal Padre. Sarebbe soltanto un angoletto dove la Chiesa domestica si unisce a Maria di san Giuseppe per anticipare e prolungare l'Eucaristia, dialogare con la Parola e glorificare il Padre, per Cristo nello Spirito.

 

                                            Bernardo abate di Azul, esercizio La preghiera contemplativa

 

 

Eucaristia. Preghiera trasformante (In Maria 9.11.13)

"da tempo, Gesù e la povera piccola Teresa (di Gesù Bambino) si erano guardati e compresi...

Quel giorno (della sua prima comunione) non era più uno sguardo, ma una fusione: non erano più due, Teresa era scomparsa come la goccia d'acqua che si perde nell'oceano. Gesù solo restava. (Storia di un'anima, IV:10)

E' vero che nell'eucaristia noi mangiamo Gesù...Il mistero sta nel fatto che è Gesù che mangia noi. Invece di trasformare il pane nel nostro corpo, siamo noi a essere trasformati nel corpo del corpo di Cristo. Così come lo Spirito Santo abita pienamente nel Corpo di Cristo, allo stesso modo egli abiterà pienamente in coloro che sono stati assimilati in questo corpo. L'eucaristia ci colma dello Spirito e unisce tutti noi nell'Unico Spirito.

L' eucaristia edifica la Chiesa come corpo del Cristo risorto!

(...) Giovanni, il santo evangelista, divenuto figlio di Maria al Calvario, mi sussurra....

Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio e Amore. Se ci amiamo gli uni gli altri, Dio rimane in noi e il suo amore e' arrivato in noi alla sua pienezza. Chi non ama il fratello che vede, non può amare Dio che non vede. Questo e' il comandamento che abbiamo da lui: chi ama Dio, ami anche il suo fratello (1Gv 4, 8.12.20-21).

 

                                                                     Bernardo abate di Azul, esercizio L'Eucaristia

 

Alleanza in Maria (In Maria 10.11.13)

 

...l'alleanza con Dio in Maria...

Innanzitutto vi spiego perché preferisco parlare di alleanza e non semplicemente di consacrazione a Maria. Il motivo fondamentale è questo: esprimere la consacrazione in tutte le sue dimensioni, collocandola nel contesto del piano della salvezza. Non dimentichiamo che l'alleanza è il cuore della storia della salvezza, così come il cuore dell'alleanza e' la consacrazione.

Questa alleanza, secondo la nostra concezione, consiste in tre momenti chiavi:

. Consapevolezza (... della dimensione mariana della nostra consacrazione battesimale).

. Donazione (...l'atto dell'alleanza... di riconoscere la particolare missione di Maria nella storia salvifica, pertanto richiama ed invita a un atto di donazione filiale come accettazione del piano divino della salvezza in funzione della totale donazione a Dio. La donazione è mutua. Implica presenza reciproca, unione, partecipazione, nella vita divina della Madre e il suo agire nella nostra vita di figli . Tutto questo è quello che noi vogliamo dire con " In Maria".

. Vissuto (... La donazione è sorretta dal vissuto quotidiano).

(...) Ho trovato il miglior cammino perché tutti possiamo arrivare insieme al Padre, per Cristo e nello Spirito; per questo vi prendo per mano, e mi dono nell'eucaristia quotidiana alla Madre, dicendole: "Tutto e sempre in Maria di san Giuseppe!".

 

                                                          Bernardo abate di Azul, esercizio Alleanza in Maria

 

 

 

 

Alleanza in Maria. Il battesimo (In Maria 11.11.13)

 

" il battesimo ci regala la grazia o la vita di Dio e questa vita si esprime e si sviluppa per mezzo della fede, la speranza e la carità, alimentate dall'Eucaristia e dalla Parola.

L'alleanza con Dio in Maria,

(...) è il perfetto rinnovo della consacrazione e dell'alleanza del battesimo.

(...) il Mediatore della nuova alleanza è Gesù Cristo, il Figlio di Maria offerto nella croce con lei per lo Spirito Santo.

Inoltre, l'esigenza di vivere e agire santamente come cristiani trova in Maria la Mediatrice di tutte le grazie e il Modello perfetto nella fede, speranza e carità.

(...) Tutto e sempre nella Solitudine Solidale di Maria di san Giuseppe".

 

                                                      Bernardo abate di Azul, esercizio Alleanza in Maria

 

Alleanza in Maria (In Maria 12.11.13)

 

Maria,

Figlia prediletta del Padre,

Madre del Figlio unico di Dio,

Tempio dello Spirito Santo

e Sposa di san Giuseppe.

Ti confessiamo:

Immacolata e Sempre Vergine,

Madre di Dio e della Chiesa,

Assunta, Mediatrice e Regina.

 

Maria,

Dio ti colmò di grazia.

perché tu fossi Madre della Vita:

di Gesù e della nostra.

Desideriamo arrivare al Padre,

per Cristo, del quale sei Madre,

nello Spirito Santo che ti inabita.

 

Vogliamo contemplarli

Con la luce dei tuoi occhi fedeli,

Amandoli nel fuoco

del tuo cuore in fiamme!

(...)

Tutto e sempre

nella Solitudine e Solidarietà

di Maria di san Giuseppe!

 

                Bernardo, abate di Azul, esercizio Alleanza in Maria

 

Contemplazione, san Giuseppe (In Maria 14.11.13)

 

Giuseppe, giovane in cui Dio depositò la sua fiducia,

sposo della nostra Madre Vergine, Maria:

fammi partecipe all'intimità del tuo segreto!

 

Silenzioso e in ascolto,

Servizievole e presente,

colui degli occhi ammirati,

desideri confermati,

cuore infiammato,

braccia e mani rimboccate,

Giusto sposo credente,

fedele padre obbediente...

Per la solitudine delle tue notti

e la solidarietà dei tuoi giorni:

Accoglici in Maria

e nomina Gesù nella mia vita

(...) Siamo solidali perché le nostri solitudini siano fruttuose!

  Bernardo abate di Azul, esercizio Contemplazione

 

 

La preghiera contemplativa ( In Maria 15.11.13)

 

" La nostra relazione con Dio si sviluppa lungo il nostro pellegrinaggio nella sua ricerca, La progressione va nella linea della semplificazione e interiorizzazione. Questo implica che bisogna essere discretamente pronti per cambiare modalità e forma del tratto con Dio. L'importante è che tutto aiuti e niente impedisca la semplicità e la libertà del bambino che è aperto a quello che il Padre gli voglia dare.

 

(...) Ci ritroviamo, tutti i giorni nella solitudine di Maria. Tutto e sempre in lei, Maria di san Giuseppe.

     Con un abbraccio molto grande, "

 

                                       Bernardo abate di Azul, esercizio L'orazione contemplativa

 

 

La preghiera contemplativa (In Maria 17.11.13)

 

Questa volta è Fiore a scegliere i brani di Bernardo! 

" ...sento nell'anima una nuova alba...una gioia che si avvicina da questa nuova luce che mi e' venuta leggendo un brano di Bernardo:

" I tre principali misteri della rivelazione e della fede cristiana sono questi: la Santissima Trinità, l'Incarnazione pasquale redentrice e la nostra santificazione divinizzante. Molte volte ci viene più facile credere in quello che non ci tocca direttamente; la constatazione della nostra miseria ci impedisce di credere nell'opera divinizzante di Dio nei nostri cuori.

Ma precisamente, il riconoscimento e l'accettazione della nostra miseria è condizione per la nostra divinizzazione. La fede nella verità è fonte di pace e felicità".

 

Ti aggiungo qualcosa in più che mi consolò perché ritratta la nostra vita, come in ogni vita che prende sul seri Cristo:

"Sia fatta la tua volontà"

La volontà di Dio consiste nella nostra salvezza e di felicità con Cristo"

Solo ci si chiede di acconsentire con Colui che aveva detto nell'agonia: non sia fatta volontà ma la tua (Lc 22,41) l'unione con Gesù' Cristo è comunione d'amore, cioè, accordo di volontà nello stesso volere o nello stesso non volere.

Sia fatta la tua volontà significa anche: "che nessuna goccia del sangue di Cristo si perda, che il progetto di salvezza non "rimanga" per la nostra negligenza oppure neanche per la nostra pigrizia o non cura".

 

 

Alleanza in Maria. La santificazione (In Maria 19.11.13)

" la santificazione, appartenenza e incorporazione a Cristo e al suo Corpo che è la Chiesa, operata dalla consacrazione battesimale, è allo stesso tempo una santificazione nell'Immacolata e un'appartenenza e incorporazione filiale alla Madre di Cristo e della Chiesa.

Questa affermazione si basa in questo fatto: il Mediatore della nuova alleanza e' Gesù Cristo, il Figlio di Maria offerto nella croce con lei per lo Spirito Santo"

 

                                 Bernardo, abate di Azul, esercizio Alleanza in Maria

 

 

Alleanza in Maria. Il battesimo ( In Maria 21.11.13)

" Per mezzo del battesimo tutta la nostra vita viene consacrata e santificata per Cristo, nell'amore dello Spirito, che ci inserisce nella nuova alleanza e ci fa membra della Chiesa.

Il dono della santificazione si versa mediante le virtù teologali,  l'Eucaristia e la Scrittura, nell'esigenza di vivere santamente sempre verso il Padre nostro.

(...) e in Maria (con)la fede innamorata e la ricerca continua nell'amore fedele..."

 

                                                      Bernardo abate di Azul, esercizio Alleanza in Maria

 

Maria. ( In Maria 23.11.14)

" Finalmente, oggi, 1' maggio, festa di san Giuseppe, ero nel mio "oratorio" - quell'angoletto mariano dove dialoghiamo e ci guardiamo-; a Maria le ho chiesto: Chi sei? Dimmi, per favore, come ti chiami? (...)

 

Io sono l'Annunciata Maria

Prefigurata profeticamente nell'antica alleanza.

La prima tra gli umili ed i poveri del Signore,

di coloro che fiduciosamente aspettano

e ricevono la sua salvezza.

In me si compie la pienezza dei tempi

e s'inizia la nuova alleanza con Dio.

Il mio cantico di lode al Signore

è specchio della mia anima,

profezia del povero,

annuncio del vangelo

e preludio delle beatitudini.

 

Io sono l'Immacolata Vergine Maria

Redenta nel modo più sublime,

In custodia dei meriti di mio Figlio,

sono stata preservata da ogni macchia di colpa originale.

Sono Madre Vergine di Dio Figlio,

Figlia prediletta del Padre e

Tempio dello Spirito Santo.

Sono tutta referente di Cristo

e in tutto dipendo da Lui.

In vista a Lui,

il Padre mi scelse da sempre

come Madre santissima

e mi decorò con doni dello Spirito

mai concessi a nessuno.

Dicendo "si" al disegno divino,

senza contatto con l'uomo,

se no coperta dall'ombra dello Spirito,

ho ricevuto nel cuore, e nel seno il Verbo di Dio.

 

(...)

Yo soy Madre de la Iglesia

Modello vivo e perfetto,

che attraggo e invito

alla fede, carità e comunione con Dio.

Sono Madre della Chiesa,

dei membri di mio Figlio!

dato che ho cooperato con amore

quando nascevano i redenti.

Io sveglio il cuore filiale

che dorme in ciascun uomo

e  vi unisco come fratelli

in familiare fraternità.

Sono Madre

e con lo Spirito Santo

riproduco nei miei figli

i tratti spirituali  del Primogenito.

 

(...)

Sono Donna Eterna

Garanzia della grandezza femminina,

insegno ad essere donna.

Sono anima, cuore e donazione

che spiritualizza la carne

e incarna lo  spirito.

Sono segno,

col volto materno,

della misericordia del Padre.

La mia presenza femminina

è sacramento

dei tratti materni di Dio.

 

E sono Sposa di Giuseppe

Donna, Madre, Vergine e Sposa.

Dio si donò e mi diede

dato che confidò nel giovane Giuseppe.

La nostra comunità di vita e amore,

stabile e definitiva,

ancora dura oggi.

Per questo lui è padre della Chiesa

ed io sono Maria di san Giuseppe."                                  

 

Tutto e sempre in Maria di san Giuseppe."

 

                            Bernardo abate di Azul, esercizio Maria

 

Maria (In Maria 25. 11. 13)

 

" Io sono Maria Assunta

 

Finito il corso della mia vita terrena,

Sono stata assunta in corpo e anima  alla gloria celeste.

Fatta somiglianza a mio Figlio,

che resuscito dai morti,

ho ricevuto anticipatamente la sorte dei giusti.

E sono stata esaltata per il Re come Regina dell'universo,

risplendo come modello di virtù

davanti alla comunità degli eletti.

Brillando quale segno di speranza e di consolazione

davanti del pellegrino popolo di Dio,

con la mia molteplice intercessione

ottengo continuamente

le grazie dell'eterna salvezza.

 

Tutto e sempre

nella Solitudine e Solidarietà

di Maria de San Giuseppe. "

                                                    Bernardo abate di Azul, esercizio Maria

 

 

Vita contemplativa (In Maria 29.30.11.13)

"Maria è Madre nostra e della Chiesa per essere Madre di Cristo (...)

Ancora di piu' ...Maria, piena dello Spirito Santo, è presenza sacramentale dei tratti materni di Dio.

(...) E questo agire materno, implica una continua presenza, presenza personale, intima e diretta, che " penetra fino al più intimo dei cuori e li tocca nella sua profonda essenza, in quello che hanno di spirituale e immortale" ( Pio XII 1.11.1954)."

                                          Bernardo abate di Azul, esercizio vita contemplativa

 

Contemplazione (In Maria 3.12.13)

"Cosa è la contemplazione? Vedere con gli occhi del cuore: con gli occhi del cuore di Dio!

La contemplazione è un regalo che dobbiamo conquistare. Con la fede e l'amore già abbiamo ricevuto il suo anticipo. Se esse crescono, si convertiranno in fede innamorata che riconosce Dio in tutte le parti e ci unisce a Lui.

(...) Siamo solidali perché le nostre solitudini siano fruttuose "

Tutto e sempre nella Solitudine e Solidarietà di Maria di san Giuseppe.

                                                              Bernardo abate di Azul, esercizio contemplazione

 

La pietà popolare. Il rosario (In Maria 4.12.13)

"...vi raccomando lo stesso che Maria di Lourdes e Fatima ci ha raccomandato: il rosario.

...il rosario, compendio di tutto il vangelo e di lode alla Vergine.

Il rosario ci invita ad evocare e contemplare i stessi misteri della salvezza che la Liturgia ci fa presente sotto il velo dei segni. Il rosario è figlio primogenito della Sacra Liturgia, per questo è chiamato santo. (..) non vi mancherà ricchezza e varietà se ricordiamo che il rosario è sobrio e riflessivo nel Padre Nostro; lirico e di lode nel calmo passaggio delle Ave Maria; contemplativo nell'ammirazione dei misteri; implorante nella supplica e adorante nel gloria."

 Tutto e sempre in Maria di san Giuseppe.                                                           

                                                Bernardo abate di Azul, esercizio Pietà cattolica

 

La pietà cattolica. Preghiera semplice (In Maria 5.04.14)

Per essere ben sincero, vi confesso la mia propria esperienza. Quando ho cominciato a pregare il rosario mi aiutavo con il seguente metodo: durante il padrenostro fissavo la mia attenzione nelle parole che pronunciavo; durante le avemarie, mi centravo nella persona della Vergine, salutandola, lodandola e chiedendole aiuto, ma anche pensavo nel mistero della decina che pregavo, durante il gloria mi addormentavo o esclamavo come incenso di lode...Sapete come la storia continuò? Ebbene, da una ventina di anni che non riesco a unire due Ave Maria, mi accontento nell'ave in mano il rosario, e c'e' l'ho sempre con me sempre che posso, di giorno o di notte. Mi consola pensare che a Santa Teresina le succedeva lo stesso!      

Bernardo abate di Azul, esercizio Pietà cattolica

 

Orazione contemplativa (In Maria 6. 12. 13)

"L'orazione è, semplicemente, comunicazione o relazione con Dio, e questo significa che l'orazione è un'attività teologale, poiché è solo mediante le virtù teologali ( del battesimo: la fede, la speranza e la carità) che possiamo entrare in relazione con Dio

(...)E quanto più grandi sono l'amore e l'amicizia con Dio, tanto più grandi sono la contemplazione, la partecipazione allo sguardo degli occhi e il palpitare del cuore di Dio.

(..) l'orazione è amicizia con Dio, stare con Lui come amici, a lungo e in intimità, da questo, santa Teresa conclude che la contemplazione è un'amicizia stretta con il Signore."                                                              

                                            Bernardo abate di Azul, esercizio Orazione contemplativa

 

L' Eucaristia (In Maria, 7.12.13)

La vita spirituale di ciascuno di noi arriva al suo vertice e la sua pienezza nella celebrazione dell'eucaristia.

(...)

L'Eucaristia è la principale fonte della grazia di Dio, contiene lo stesso autore della grazia. Ed è volontà del Padre che ogni grazia passi per le mani di Maria.

(...)

La partecipazione della Madre sacerdotale,assieme al  sommo ed eterno Sacerdote nel sacrificio del Calvario continua nel prolungamento sacramentale, che si verifica in ogni celebrazione dell'Eucaristia.

(...)

Mi sembra di stare vedendo Maria raccogliendo fino l'ultima briciola di suo Figlio perché nulla si perda e tutto si guadagni.

(...)

In Maria del Santissimo Sacramento saremmo veri contemplativi."

                                           Bernardo abate di Azul, esercizio Eucaristia

 

Maria Madre. Madre nostra nell'incarnazione di Cristo ( In Maria,   8.12.13)

"A Nazaret, il giorno dell'annunciazione, Maria viene salutata con il nome che più le appartiene: Piena di grazia. E Maria risponde dalla pienezza della sua Immacolata Concezione: fiat! Accettando con fede la parola divina, Maria e' divenuta Madre del Salvatore nel cuore e nel grembo; obbedendo, e' divenuta causa della propria salvezza e di quella di tutto il genere umano.

...più di venticinque anni fa, leggevo un testo di san Bernardo, dalle Lodi alla Vergine Madre, che mi ha commosso e illuminato il cuore...:

 

"Hai udito che "concepirai" e " partorirai" un figlio; hai udito che questo non avverrà mediante un uomo, ma mediante lo Spirito Santo. L'Angelo attende la risposta; è tempo che egli ritorni a Colui che l'ha mandato. Aspettiamo anche noi, Signora, una parola di misericordia. Ecco ti viene offerto il prezzo della nostra salvezza; se tu acconsenti, subito noi saremo liberati. O vergine, dà subito la tua risposta. O Signora, pronuncia la parola che aspettano la terra, gli inferi e i cieli. Lo stesso Re e Signore di tutte le cose, così come "ha desiderato la tua bellezza", così anche sospira la risposta del tuo consenso: in questa risposta, egli ha inteso salvare il mondo...

                                                                 Bernardo abate di Azul, esercizio Maria Madre

 

 

Spiritualità mariana e contemplativa (In Maria,  BV. Maria di Guadalupe 12.12.13)

"Preghiera:

 

"Maria Guadalupana,

 

di occhi contemplativi e grembo missionario,

mani oranti e piedi evangelizzatori:

Insegnaci a vivere l'unita' del tuo mistero!

In Dio, per gli uomini,

e con gli uomini, per Dio.

 

Faccia a faccia con lui

fino a gomito e gomito con loro.

Vergine Madre dell'Annunciazione,

Madre Vergine della Visitazione,

ascolta la nostra preghiera

er Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore.

(...) Che l'oscurità vi sia trasparente per la luce e l'amore dell'Immacolata. "

Sempre in lei, con un abbraccio per ciascuno.

                           Bernardo abate di Azul, esercizio Spiritualità mariana e contemplativa

 

Eucaristia. Gesù il Cristo (In Maria, 13.12.13)

 

"...se Cristo non fosse veramente, realmente e sostanzialmente presente nel pane e nel vino consacrati: "Questo è il mio corpo...Questo è il mio sangue" (Mt 26,26.28) ; parole che in aramaico, la lingua che parlava Gesù, vogliono dire: " Questo sono io e offro la mia vita in sacrificio". La fede, soltanto la fede, ci dice che è effettivamente così. San Giovanni della Croce pone sulle labbra dell'anima, che si rallegra di conoscere Dio attraverso la fede, una canzone cristallina:

 

Questa eterna fonte è nascosta

in questo pane vivo per darci vita,

sebbene sia notte.

Questa viva fonte che desidero,

in questo pane di vita io la vedo,

sebbene sia notte."

 

Tutto e sempre in Maria di san Giuseppe,

                                                                          Bernardo abate di Azul, esercizio Eucaristia

 

La povertà evangelica (In Maria 14.12.13)

"... E' un fatto confermato dall'esperienza che chi è umilmente aperto al Dio dei poveri, avverte la chiamata a mettersi a servizio della giustizia e della riconciliazione tra gli uomini. Coloro che sono materialmente poveri sperimentano la beatitudine evangelica, la preferenza di Gesù, grazie all'amore degli altri.

(...)

La povertà evangelica è una realtà polivalente, espressione di una radicalità cristiana che può concretizzarsi in forme diverse. Quello che sempre deve restare saldo, anche se si moltiplicano le modalità e gli stili, è il riferimento al regno dei cieli.

                                                  Bernardo abate di Azul, esercizio La povertà evangelica

 

Vita contemplativa. Maria Immacolata (In Maria,15.12.13)

 

" Vi assicuro che, se qualcosa ho imparato in vent'anni di ricerca e incontro con Dio , nella fedeltà dell'amore , è questo: la vita contemplativa è un vivere nell'Immacolata Madre di Cristo.                                               Bernardo abate di Azul, esercizio Vita contemplativa

 

 

Ascesi (In Maria, 16.12.13)

 

"...il papa Paolo VI, quel grande asceta dei tempi moderni....dalla sua prima lettera enciclica Ecclesiam suam aveva annunciato il bisogno di una pedagogia del battezzato, ascoltiamo le sue parole:

" La vita cristiana...esigerà sempre fedeltà, sforzo, mortificazione e sacrificio. Sarà sempre segnata dal cammino stretto che ci parla il Signore...Non è la conformazione con lo spirito del mondo, non e l'immunità con le discipline di una ragionevole ascetica...che possono dare vigore alla Chiesa, renderla idonea per ricevere l'influsso del dono dello Spirito Santo, darle l'autenticità nel seguire il Cristo...Non è pigro ne codardo il cristiano, ma forte e fedele"

E fino all'ultimo momento Paolo VI visse ciò che predicò. Sapete quale furono le sue ultime parole? Ebbene: Padre nostro!

.. E queste parole siano nel nostro tutto e sempre in Maria di san Giuseppe!

                                                                       Bernardo abate di Azul, esercizio Ascesi

Posted on September 24, 2014 .